Sindacato Sociale di Base
Comunicati
Adesione sciopero 7 maggio 2025 - Comparto Scuola
22/04/2025

Il Sindacato Sociale di Base aderisce allo sciopero dell'intera giornata per il personale Docente, Educativo e ATA delle scuole di ogni ordine e grado indetto per il 7 maggio 2025 dall'OS Cobas Scuola Sardegna condividendo i motivi di tale sciopero. 
L'adesione riguarda in particolare i seguenti punti ed obiettivi CONTRO i quiz INVALSI, la delirante didattica delle “competenze” addestrative (il presunto “MERITO” ed il Ministero omonimo), che riteniamo inutili e dannosi per la Scuola Pubblica Statale standardizzando gli insegnamenti; 

CONTRO la scuola della digitalizzazione selvaggia, con lo sperpero dei denari del PNRR; 
CONTRO il DIMENSIONAMENTO Scolastico e il continuo smantellamento degli Istituti, che non tiene in alcun conto le specificità dei territori, ha creato Istituti “monstre” ingestibili, la perdita di migliaia di posti di lavoro e incentiva lo spopolamento di importanti presidi di conservazione della cultura, della storia, della lingua e dell’ambiente; 
PER la modifica della Legge Fornero e della Legge Dini che allungano a dismisura la vita lavorativa e prevedono pensioni miserabili per le attuali, e soprattutto, per le prossime generazioni e CONTRO le disposizioni delle ultime Leggi di Bilancio che peggiorano ulteriormente le attuali e future pensioni, intaccando anche diritti acquisiti; 
CONTRO gli ultimi CCNL Scuola che hanno previsto aumenti ridicoli rispetto all’inflazione ed alla perdita del potere d’acquisto degli ultimi anni, a fronte di un aumento dei carichi di lavoro e PER un “vero” contratto, e CONTRO i tagli dei prossimi organici di Docenti e Ata; 
PER l’immissione in ruolo di tutte/i le/i precari/e che hanno 3 anni di servizio, con la modifica delle norme sul reclutamento e CONTRO la norma del vincolo triennale di permanenza in una sede scolastica; 
CONTRO la mercificazione dei titoli, compresi quelli degli enti di formazione privati all’estero, e CONTRO la cosiddetta “riforma”dei tecnici professionali che introduce il devastante modello della filiera 4+2 (nuovo addestramento gratuito per le aziende); 
CONTRO i PCTO e le attività di “stage” aziendale, il cui obbligo deve essere ABROGATO, perché si rivela lavoro gratuito degli studenti, con il rischio strutturale di morire sul lavoro come è avvenuto recentemente a giovanissimi studenti e CONTRO le attività di “tutoraggio”, palesemente inutili e che creano esclusiva gerarchizzazione; 
CONTRO tutte le GUERRE, le servitù militari e le spese militari in continuo aumento e PER la riconversione delle fabbriche di armi e la fine del loro commercio con investimenti di tali risorse nelle urgenti necessità sociali.